Kayak riserva Bandella Valle Inferno
La rotta deli antichi Foderi (zattere) dal ponte Romito alla diga di Levane
Nome: Kayak riserva Bandella Valle Inferno
Fiume: Arno
Località: Bandella e Levane
Itinerario: Kayak / canoa
miglior periodo: da Aprile a Settembre
Età minima: 8 anni
Durata: Circa 3 ore
Price: 45 € adulti, 35 € under 12
Difficoltà: Adatto a tutti
Questa esperienza in kayak nella Riserva Naturale della Bandella e Valle dell’Inferno è una bellissima escursione lungo pareti rocciose tra canneti fiancheggiati da sponde boscose.
Non c’è modo migliore per scoprire questi paesaggi, flora e fauna, che con un kayak.
Il nome Valle dell’Inferno risale a prima della costruzione della diga quando il fiume in questo tratto scorreva tra gole rocciose rendendo estremamente pericolosa la navigazione sui Foderi (zattere fatte di tronchi di legno).
La caratteristica primaria del bacino della diga ENEL nei pressi di Levane è un vasto specchio d’acqua (3,4 milioni di metri cubi). Dal ponte del Romito alla diga dell’ENEL, il fiume Arno ha eroso i sedimenti lacustri di diversi periodi geologici per una profondità di diverse decine di metri, e in alcuni tratti, ad esempio nei pressi di Castellare, il fiume scorre in un alveo incassato nelle rocce.
Il paesaggio è composto da vaste aree boschive (prevalentemente querce) sui pendii direttamente esposti all’invaso e da superfici più modeste occupate da macchia mediterranea e colture agricole. Lungo le sponde e nei numerosi “borri” sono presenti formazioni ripariali arboree dominate da salici e pioppi, e formazioni ripariali degradate a robinia. Nell’ansa di Bandella sono presenti interessanti formazioni palustri.
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